Asciugatrice a vapore, prezzo e convenienza

Il vapore è impiegato come tecnologia innovativa in determinati elettrodomestici, tra cui l’asciugatrice. I vantaggi che apporta nell’utilizzo sono molteplici e riguardano il processo di asciugatura e quello dei vari cicli. Di base l’effetto dell’evaporazione è di tipo distensivo, di conseguenza capace di rilassare e di distendere i muscoli.

La maggior parte dei modelli di asciugatrice a vapore utilizza questa tecnica soltanto in determinati cicli di asciugatura, tuttavia vi sono dei prodotti che si servono dell’evaporazione come unico metodo di asciugatura. Per comprendere a pieno i motivi per cui l’acquisto di questo elettrodomestico risulta essere vantaggioso è fondamentale seguire la nostra guida a riguardo, che tra l’altro vi accompagnerà nella scelta dell’asciugatrice a vapore più adeguata alle vostre esigenze e necessità.

Le migliori asciugatrici a vapore da acquistare online

Scegliere l’asciugatrice a vapore più idonea non è semplice, soprattutto considerando i numerosi modelli che il mercato offre. Il nostro consiglio, in ogni caso, è quello di procedere all’acquisto online, su siti come Amazon che presentano dei prodotti efficienti al miglior rapporto qualità/prezzo. Nell’elenco che segue vi è una lista delle asciugatrici migliori, di quelle più vendute, apprezzate e recensite.

Asciugatrice a vapore, cos’è e come funziona

L’asciugatrice a vapore si differenzia nella struttura dalle altre asciugatrici, in particolare per l’assenza di un condensatore e di un serbatoio per la raccolta della condensa. Il vapore generato viene infatti scaricato all’esterno del dispositivo mediante l’impiego di un apposito tubo, tant’è che può essere tranquillamente visualizzato durante l’emissione.

Alcuni modelli presenti in commercio, tuttavia, sono definiti ibridi e sono dotati un condensatore per il raffreddamento del vapore, così che possa trasformarlo in acqua e scaricarlo all’esterno. In generale le asciugatrici a vapore sono prodotti alquanto economici se paragonati ai modelli classici ed in più richiedono di essere posizionate in un luogo ove il vapore non reca alcun tipo di danno a mobili e pareti.

Perché acquistare un’asciugatrice a vapore?

Come accennato già precedentemente, utilizzare il vapore in determinati elettrodomestici, tra cui l’asciugatrice, comporta una serie di vantaggi non indifferenti. Esso, infatti, penetra nelle profondità dei vestiti, li inumidisce ed ammorbidisce, donando loro un effetto rinfrescante e riducendo drasticamente le pieghe.

Dal momento che il vapore generato raggiunge temperature elevate, il tessuto degli indumenti viene disinfettato e gli eventuali cattivi odori spariscono. Al di là di tutti i vantaggi che l’asciugatrice potrebbe offrire a chi la utilizza, è dunque fondamentale soffermarsi sulla qualità dell’asciugatura che offre ai vestiti ed al tempo che consente di evitare per stirarli.

Asciugatrice a vapore, conviene?

Una delle domande più frequenti in merito all’elettrodomestico riguarda la convenienza in ambito di consumi. L’asciugatrice a vapore, così come la maggior parte dei dispositivi che le assomigliano, viene suddivisa in classi in base all’efficienza energetica che presenta. Quella più alta (A+++) implica un consumo minore, quella più bassa (D) un consumo nettamente superiore.

I consumi effettivi di un’asciugatrice vengono stabiliti in base al numero di volte in cui la si utilizza (dunque la frequenza), al tipo di programmi impostati ed al peso dell’elettrodomestico. Di norma vi sono dei parametri universali stabiliti dall’Unione Europea, i quali suddividono i modelli nella classe più adeguata in base a 160 cicli standard di asciugatura a pieno e mezzo carico effettuati.

La dimensione dell’asciugatrice influisce sui consumi, tant’è che i modelli più piccoli dispongono di un carico massimo inferiore e di conseguenza apporteranno un consumo minore. Prima di procedere all’acquisto di questo dispositivo è dunque fondamentale conoscere le proprie esigenze in base al carico giornaliero necessario. Il mercato offre prodotti più piccoli dal carico di 5 o 6 kg, prodotti di medie dimensioni dal carico pari a 7/8 kg (indicati per nuclei familiari di almeno 4 persone) e prodotti più grandi dal carico di 9/10 kg, indicati per famiglie numerose, composte da 5 o più persone.

Criteri di acquisto

Prima di procedere all’acquisto di un’asciugatrice a vapore è importante considerare ed analizzare dei fattori che influiscono sulla scelta e sul rendimento della stessa. Vediamo di seguito di quali si tratta nello specifico.

Classe energetica e consumi

Uno dei fattori più importanti da considerare (così come accennato nel paragrafo precedente) riguarda la classe energetica ed i consumi dell’asciugatrice. La classe di efficienza energetica più alta corrisponde ad A+++ e presenta un consumo davvero minimo, pari a circa 1,5 kWh per ogni ciclo. Quella più bassa corrisponde alla lettera D e presenta un consumo pari o superiore a 5 kWh per ogni ciclo di asciugatura.

Prima di valutare l’acquisto di un’asciugatrice a vapore che possa soddisfare le vostre esigenze, verificate che presenti un’etichetta energetica in cui sono riportate le classi sulla sinistra con i relativi consumi e l’appartenenza del modello ad una di essa sulla destra. Come accennato già precedentemente, il valore dei consumi è indicato in kWh e si basa su 160 cicli di asciugatura a pieno o mezzo carico effettuati dalla macchina.

Capacità di carico e durata del ciclo

Questo fattore indica il peso massimo degli indumenti che l’asciugatrice è in grado di supportare. Nella scelta del modello è indicata la capacità di carico massima standard, valutata in base ai cicli effettuati con vestiti in cotone. Per quanto riguarda la durata di ogni singolo ciclo, invece, si tratta di una caratteristica importante che va presa in considerazione prima di acquistare una qualunque asciugatrice.

Questo fattore, infatti, indica il tempo necessario all’elettrodomestico per effettuare un’asciugatura completa. In tal modo è possibile valutare un eventuale risparmio di tempo, in particolare se confrontato a quello impiegato con l’asciugatura classica e tradizionale. Un ciclo di asciugatura standard impiega solitamente 3 ore per completare il lavoro, tuttavia in commercio è possibile reperire modelli di asciugatrici a vapore molto più avanzati che possono impiegare addirittura meno di 2 ore per effettuare un ciclo completo.

Rumorosità

Prima di stabilire quanto un’asciugatrice a vapore sia effettivamente rumorosa, è bene affermare che la valutazione di questo criterio avviene in maniera individuale in base alla personale sopportazione del rumore in generale. Sull’etichetta del prodotto sono indicate varie informazioni, tra cui quella relativa al livello di rumorosità del dispositivo, stabilito in caso di riduzione del riverbero al minimo.

A seconda del luogo in cui viene collocata, dunque, il livello di rumorosità dell’asciugatrice può essere maggiore o minore e dipendere dal mobilio, dalle pareti e dal pavimento. Basta considerare che a prescindere da tutto, la rumorosità è più elevata in un comune appartamento che in un laboratorio qualsiasi.

In ogni caso vi sono dei modelli più sofisticati in commercio che presentano diverse funzionalità circa la silenziosità dell’elettrodomestico, il che consente di diminuire o addirittura azzerare il livello di rumorosità che produce. In linea generale possiamo comunque affermare che le asciugatrici a vapore più silenziose producono un rumore di 60 dB, mentre quelle più rumorose possono raggiungere e superare i 70 dB.

Asciugatrice a vapore, prezzo

Il prezzo di un’asciugatrice a vapore dipende da una serie di fattori, tra cui la marca, i materiali impiegati per la realizzazione, le funzionalità di cui è dotata, la tecnologia che utilizza, la classe energetica a cui appartiene e così via. Il mercato offre modelli adeguati a qualunque esigenza di budget, il cui costo va da un minimo di €300 ad un massimo di €1000 se non oltre.

La scelta va ovviamente eseguita in maniera soggettiva a seconda delle esigenze che si ricercano e del budget di cui si dispone.